Università degli Studi di Lecce

Università degli Studi di Lecce

Facoltà di Giurisprudenza
  • Medicina legale
  • Prof. Cosimo Loré

Corso di medicina legale

Prefazione

Madre Teresa di Calcutta

  • La vita è un'opportunità, coglila.
  • La vita è bellezza, ammirala.
  • La vita è beatitudine, assaporala.
  • La vita è un sogno, realizzalo.
  • La vita è una sfida, affrontala.
  • La vita è un dovere, compilo.
  • La vita è un gioco, giocalo.
  • La vita è preziosa, curala.
  • La vita è una ricchezza, conservala.
  • La vita è amore, godine.
  • La vita è un mistero, scoprilo.
  • La vita è promessa, adempila.
  • La vita è tristezza, superala.
  • La vita è un inno, cantalo.
  • La vita è una lotta, combattila.
  • La vita è una gioia, gustala.
  • La vita è una croce, abbracciala.
  • La vita è un'avventura, rischiala.
  • La vita è pace, costruiscila.
  • La vita è felicità, meritala.
  • La vita è vita, difendila.

Il corso on-line di medicina legale mira a colmare una difficoltà se non una lacuna nella informazione e nella formazione degli studenti ed anche degli studiosi di una disciplina in cui la comunicazione risulta sempre più protagonista nei rapporti tra operatori del diritto e della medicina nonché tra enti, istituti, istituzioni, associazioni, assicurazioni e cittadini in genere. Al gran numero di testi, manuali e saggi di carattere introduttivo ( intesi a soddisfare la esigenza di "alfabetizzazione" medico-legale) non corrisponde un adeguato impegno dei mezzi di comunicazione di massa per la formazione di una compiuta conoscenza e di una consapevole coscienza dei fondamenti della materia e della sua peculiare interdisciplinarietà. Tale obiettivo è conseguibile affiancando ai sussidi cartacei di facile obsolescenza strumenti informatici in continuo dinamismo tutt'altro che in voga nella accademia italiana. Il corso propone un modello originale di studio basato sulla convergenza tra informatica e medicina legale. Si tratta solo di un inizio perché a ben guardare si imporrebbe anche una non meno impegnativa analisi degli ormai irrinunciabili collegamenti tra medicina legale e informatica sul piano operativo e quindi anche sotto il profilo di uno studio compiuto della moderna realtà medico-legale. In concreto non si vede come sia oggi possibile prescindere dall'impiego di quegli strumenti che in ogni ambito rendono possibile l'automazione di atti burocratici, amministrativi, di archivio, che in medicina, là dove in uso, hanno rivoluzionato le tradizionali attività di prevenzione, diagnosi, terapia. La medicina si confronta da sempre con uno dei sistemi a più elevato grado di complessità: ne sono protagonisti uomini, cioè organismi biologici interagenti con macchine e immersi in una società. Modellare tali sistemi è la sfida che deve raccogliere la medicina che vuole farsi scienza: per la loro analisi e perfino nella prospettiva di una possibile previsione dei comportamenti. Rendere l'approccio medico "idoneo" agli strumenti dell'informatica sconvolge canoni tradizionali, in modi spesso estremamente "salutari", grazie alla necessità di un rigore e di una formalizzazione spesso sconosciuti alla medicina tradizionale. Informatica quindi accessibile agli operatori della sanità ma anche agli utenti e ascrivibile di conseguenza all'ambito scientifico e pratico della medicina, elemento essenziale per la comunicazione e l'azione di ogni soggetto coinvolto nella vicenda della prevenzione-cura-riabilitazione ed anche naturalmente della interpretazione e valutazione medico-legale: queste appaiono le idee e le logiche che potrebbero ispirare un corso on-line di ben maggiore respiro che riduca gli spazi di una medicina ambigua e arcana, vaga e vana, come è stato fin dalla notte dei tempi, tra stregoneria e magia, autoritarismo e velleitarismo. L'identità del professionista sanitario e la sua dignità si dovranno configurare attraverso una coscienza ed una scienza espresse da "atti" rilevabili e misurabili, accessibili e comprensibili, acquisibili ed archiviabili, trasmissibili e confrontabili in ogni momento e in ogni posto, disponibili per i professionisti come per i pazienti, dimostrabili fino alla sede estrema del contenzioso assicurativo e processuale, con grande vantaggio per i tempi ed i costi di ciascuno di questi "processi", con riduzione evidente della burocrazia e della ciarlataneria. Di qui lo svilupparsi di una nuova, più scientifica medicina e medicina legale, che invita ad una trattazione ben più ampia ed organica delle tematiche e problematiche connesse al rapporto professionista-paziente là dove l'incontro avviene in maniera sempre più spersonalizzata (per l'avanzare delle tecnologie, il progredire delle specializzazioni, l'organizzarsi della sanità in strutture sempre più complesse e affollate). Si impone altresì un riesame di tutta la "materia medica" in riferimento anche ai contenuti e ai limiti del cosiddetto "consenso informato", all'uso (e all'abuso...) di termini come "segreto", "privacy", "trattamento medico-chirurgico", "trattamento dei dati sensibili", alla "telediagnosi", al "teleconsulto", al "telesoccorso", alla "teleassistenza", alla "teleradiologia" e alla robotica medica e chirurgica, alla modalità e liceità dell'uso dei dati e delle "banche dati", al significato di "protocolli" e "linee guida", alla prospettiva dell'incontro tra un mondo giuridico ed uno medico entrambi "telematici", alla definizione della responsabilità professionale in una medicina "virtuale". Una informazione meritevole di entrare (anche in formato CDROM) nei circuiti scolastici ed accademici sia per la più elementare educazione sanitaria che in forma di sussidi specialistici per i diplomi universitari, per la carenza (e l'ignoranza) che si riscontrano proprio tra coloro che dovrebbero essere i destinatari ed i protagonisti di una società moderna, caratterizzata dallo sviluppo delle telecomunicazioni e dell'informatica oltre che della robotica medica e chirurgica, un mondo dove l'alfabetizzazione non può prescindere dallo studio basilare e preliminare dei linguaggi (italiano, inglese, informatica) e delle tecniche (scrittura manuale ed elaborazione elettronica, anamnesi personale e indagine clinica, imaging radiologico e robotica medica). Un contributo che si propone come strumento utile alla "mutazione culturale" imposta dai tempi e non certo auspicabile quale opzione o moda, ma doverosa, urgente e intelligente rivoluzione per la crescita dell'uomo, per la tutela del malato, per la garanzia del medico.

Prof. Cosimo Loré