Eliseo Locci, Il salasso

Eliseo Locci
Il salasso

Università di Siena

Medicina Trasfusionale in Europa

Gruppo di Studio, di Ricerca e di Lavoro


Si definisce "trattamento di sostegno vitale" ogni intervento sanitario posto in opera al fine di prolungare la sopravvivenza del paziente. Tale intervento può essere praticato a breve termine (trasfusione di sangue) o a lungo termine (dialisi).


Dott. Ferdinando Valentino (valentinof50@virgilio.it)

Ferdinando Valentino, amico e collaboratore, medico e ricercatore, sa comunicare con indubbia efficacia dialettica aperta anche ai "non addetti ai lavori" malgrado la oggettiva difficoltà della materia trattata che va dalla teleangectasia emorragica ereditaria alla terapia di supporto in oncoematologia alla terribile questione delle cosiddette cellule staminali in specie embrionali foriere di salvifici recuperi funzionali di apparati vitali a cominciare dal cardiocircolatorio e in malattie come la sclerosi multipla per ora curabili solo nelle speranze scaturite da sperimentazioni su animali.

Ci piace integrare le belle slides di Valentino con le parole tratte da un recente autorevole testo: "la reale situazione circa l'uso delle staminali in terapia è la seguente: a) esistono già molte terapie cellulari impiegate in clinica come terapia salvavita che si basano su staminali adulte; b) non esistono e nemmeno sono in fase di sperimentazione clinica terapie che utilizzano staminali embrionali. Il potenziale delle staminali embrionali è certamente enorme, così come quello delle somatiche, e ci sono buone prospettive di sviluppare cure per malattie incurabili. Ma non è possibile in alcun modo fare affermazioni, men che meno categoriche, circa il fatto che queste future terapie saranno sviluppabili solo con un tipo di staminali piuttosto che con l'altro."1

E le polemiche sul piano della bioetica inerenti la liceità delle manipolazioni di queste particolari cellule sembrano superabili grazie alla introduzione della luce laser nella metodica che estrae le staminali dal sangue umano adulto. Notizie "fresche" molto incoraggianti inducono ad approfondire gli studi sui fattori di trascrizione che controllano i passaggi che una staminale deve compiere per divenire adulta con non indifferenti implicazioni nella formazione dei tumori (meccanismo "a cascata" che culmina nell'angiogenesi) e ipotesi di utilizzo terapeutico tramite il controllo del differenziamento in muscolo, cervello, etc.2

A ben guardare proprio per la eccezionale ― e decisiva per il futuro della vita sulla terra ― frontiera delle ricerche in questione la serie delle immagini preparate dal Dottor Valentino risulta preziosa per operatori, studenti, cittadini, corrispondendo alle esigenze (di antica fonte legislativa: la legge italiana di cosiddetta riforma sanitaria del 1978) di formazione di una conoscenza e coscienza sanitarie senza le quali non si comprende altrimenti quale possa essere il senso ― ad esempio ― di un voto referendario...

Prof. Cosimo Loré

  • 1 A. Vescovi, La cura che viene da dentro, Mondadori, Milano, 2005.
  • 2 E. Battifoglia, Caccia ai «registi» delle staminali, Le Scienze, 446, 16, 2005.

  • http://www.simti.it
  • http://www.avis.it/usr_view.php
  • http://www.ints.fr/pdf/euronet_tms.pdf
  • http://www.infotdgeova.it/Trasfusioni.htm
  • http://www.fidas.it/legislatura/legge107.htm
  • http://www.fidas.it/legislatura/normesangue.htm
  • http://www.hemoterapiamedicos.net/sociedades.htm
  • http://www.studiocelentano.it/dannoesistenziale/provv/110102.asp
  • http://www.fidas.it/legislatura/norme_sangue/25_febbraio_1992.htm
  • http://www.dica33.it/argomenti/ematologia/trasfusione/trasfusione1.asp
  • http://centrostudi.gruppoabele.org/servizi/normativa/aids/aids_circolari.html